La dieta mediterranea Consultate il medico per tenere sotto controllo le condizioni fisiche durante la dieta che avete preso in questo sito!
La dieta mediterranea probabilmente è la dieta più famosa, diffusa ed efficace esistente per ottimizzare lo stato di salute. È studiata appositamente per chi, pur volendo perdere qualche chilo, non vuole rinunciare al gusto della tradizione. Nel menu, infatti, spiccano molte ricette mediterranee. Con piacevoli varianti.
Colazione
- Latte parzialmente scremato con orzo (140 gr.) in alternativa: un vasetto di yogurt alla frutta (125 gr.) e 50 ml di caffè o 50 ml di orzo
- Un cucchiaino di zucchero (5 gr.)
- Due fette biscottate integrali (30 gr.) in alternativa: biscotti secchi, pane, crackers, gallette o cracotte (30 gr.)
Pranzo
- Un piatto medio di spaghetti olive e capperi (70 gr.) in alternativa: gnocchi (100 gr.), riso (70 gr.), ravioli (80 gr.)
- Un piatto medio di peperoni grigliati (150 gr.) in alternativa: verdure crude con olio (90 gr.), verdure cotte con olio (150 gr.), legumi secchi con olio (30 gr.), verdure miste in padella (140 gr.)
- Un cucchiaino di olio extra vergine di oliva (5 gr.) in alternativa: olio di soia, di mais o vinacciolo (5 gr.)
- Una coppetta media di fragole (160 gr.) in alternativa: frutta fresca di stagione (140 gr.)
- Acqua minerale
- Un bicchiere di vino
Cena
- Una fettina di paillard (120 gr.) in alternativa: vitello, manzo, pollo o tacchino ai ferri (120 gr.); trota, dentice, sogliola, merluzzo, platessa, nasello o pesce spada (160 gr.); uova (100 gr.); bresaola, prosciutto crudo o cotto magri (80 gr.); coniglio o selvaggina (120 gr.); mozzarella, crescenza, fior di latte, quartirolo o ricotta (40 gr.); formaggi light (70 gr.)
- Una porzione media di carote grattuggiate (130 gr.) in alternativa: verdure crude (130 gr.) o cotte (160 gr.)
- Un cucchiaio di olio extra vergine d'oliva (5 gr.) in alternativa: olio di semi, di mais o vinacciolo (5 gr.)
- Pane di frumento ad esempio, una rosetta (60 gr.) in alternativa: tre fette di pane (50 gr.) oppure un pacchetto di crackers (40 gr.) o tre pacchetti di grissini (40 gr.)
- Mele (160 gr.) in alternativa: frutta fresca di stagione (160 gr.)
- Acqua minerale
- Un bicchiere di vino
60% carboidrati, 25% grassi e 15% proteine.
Vantaggi
La dieta mediterranea, in una qualsiasi delle sue cento varianti, predilige a grandi linee il consumo di buone quantità di frutta e verdura fresca. Favorisce inoltre il consumo di olio di oliva extravergine (le cui qualità antinfiammatorie e di protezione cardiovascolare sono note).
In generale viene suggerito un uso limitato di burro e di grassi in genere, così come delle carni, la cui presenza deve essere occasionale.
Queste indicazioni generali, seppur limitate, sono senza dubbio corrette. Tuttavia nulla viene detto sul possibile effetto di carico glicemico legato ai farinacei (pane, pasta, dolci), così che sorge il dubbio sul come questa dieta possa essere considerata tale.
Svantaggi
Come sopra accennato, la più o meno completa libertà nell'assunzione di carboidrati come pane e pasta, senza alcuna indicazione relativamente all'uso di farine integrali (invece dominanti nella abitudine alimentare del passato), comporta un carico glicemico per singolo pasto che spesso è veramente eccessivo.
Tale alimentazione apre le porte all'azione dell'insulina con i noti effetti collaterali di ingrassamento indesiderato e di fame compulsiva da ipoglicemia reattiva.
D'altra parte, se i ricercatori USA hanno voluto lanciare questa moda pensando a qualche villaggio sperduto di pescatori greci, ben diverso sarebbe stato il loro colpo d'occhio ad un raduno di cinquantenni di una qualsiasi città del Sud dell'Italia.
A dimostrazione del fatto che la “variante italiana” della dieta mediterranea, tra le cento, non è certo quella da seguire. |