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Dieta teurapeutica
Alcune patologie richiedono il rispetto di una particolare dieta, che coadiuva gli effetti della terapia farmacologia. Esempi ne sono il diabete mellito, la cirrosi epatica e l’ insufficienza renale cronica. Nel diabete mellito è importante seguire una dieta bilanciata e costante per apporto calorico evitando l’assunzione di zuccheri come il glucosio e il saccarosio che sono rapidamente assorbiti dall’organismo. Nella cirrosi epatica, dove l’insufficienza funzionale del fegato impedisce la trasformazione dell’ammoniaca in urea, una riduzione dell’apporto di proteine con la dieta permette di limitare l’azione tossica svolta dalla ammoniaca sul sistema nervoso centrale (infatti, l’accumulo eccessivo di ammoniaca determina l’insorgenza della encefalopatia porto-sistemica, sindrome neurologica caratterizzata da uno stato confusionale che può progredire fino al coma). Nell’insufficienza renale cronica il ricorso a una dieta iposodica e ipoproteica può ritardare il ricorso alla dialisi. Particolare attenzione alla dieta va posta inoltre nella obesità, disordine nutrizionale in cui fattori genetici, endocrini, sociali o psicologici determinano un accumulo eccessivo di grasso corporeo. La terapia dietetica dell’obeso è orientata a fornire il minimo apporto calorico necessario a mantenere uno stato di benessere.
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