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Sagra di San Biagio
A Camastra nella provincia di Agrigento si celebra il santo protettore dei cardatori, dei tessitori e dei suonatori con una festa particolare. A settembre di ogni anno viene portato in chiesa un pugno di cereali vengono benedetti e poi mescolati a quelli da semina per propiziarsi un raccolto rigoglioso e per le strade sfila un corteo di carri decorati seguiti da una folla variopinta in cui spiccano quattro gruppi di persone ed animali che simboleggiano le quattro stagioni. Durante la festa, inoltre, vengono distribuiti, a scopo apotropaico, piccoli pani speciali che ricordano, nella forma, parti malate e parti di corpo e si benedicono i ceri.
L'abballu de li diavuli
A Prizzi nella provincia di Palermo la domenica di Pasqua si mette in scena un rosso carnevale demoniaco. Tutti i partecipanti si vestono di rosso, con lunghi denti da vampiro, Chiamati diavuli che circondano il paese ed iniziano a percorrere tutte le strade alla ricerca delle loro vittime, che una volta prese vengono trascinate nell'inferno, l'osteria, dove per essere liberate devono offrire da bere a tutti. Si conclude questo giorno con l'arrivo della Madonna, scortata da un corteo di angeli, che viene a liberare il paese dal Male. I diavoli allora fanno un ultimo tentativo di conquistare le anime distribuendo al pubblico i cannateddi che sono dei dolcetti tradizionali.
Festa del Santissimo Crocifisso
A Castroreale in provincia di Messina dal 23 al 25 agosto sull'estremità di un robusto palo lungo 15 metri, dipinto di nero e pieno di grossi chiodi, piantati ad intervalli regolari, viene montato un simulacro di Gesù Cristo in croce. Questo palo viene innalzato, tramite un complicato sistema di leve e funi, e fissato nel mezzo della piazza centrale del paese. Utilizzando un difficile gioco di equilibri viene portato sulle spalle attraverso le vie della città.
U fistinu
ogni anno, tra l'11 e il 15 luglio, a Palermo si tiene una delle più importanti feste della regione. La giornata è ricca di attrazioni, tra le quali spicca la sfilata di un carro allegorico sul quale suona una banda di musicisti, spandendo per le vie della città una melodia di festa. L'ultima sera dei festeggiamenti, inoltre, il cielo viene rischiarato da un maestoso spettacolo di fuochi d'artificio.
Altari di San Giuseppe
Il 18 marzo a Ramacca in provincia di Catania vengono allestiti molti altari splendidamente addobbati con ogni sorta di specialità gastronomica locale. Il giorno della festa di San Giuseppe le autorità del paese invitano tre cittadini scelti tra i più bisognosi che impersonificano San Giuseppe, la Madonna e Gesù, a gustare tutte le delicatezze. Ciò che non viene consumato viene poi messo all'asta, ed il ricavato viene devoluto per l'aiuto dei poveri. |