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Festa delle Noci
In provincia di Ancona si rivive a Staffolo la terza domenica di settembre un'antica festa che ha origine nel pagano culto del noce. La popolazione locale sparge la voce di una leggenda dove una piantina di noce vivrà fino a quando il diametro dell'albero non avrà superato quello della sua testa. Perchè il legno di noce è una delle risorse più preziose della zona e non si deve abusare in sovramisura perchè invita ad attendere una certa crescita degli alberi prima che avvenga il loro abbattimento. In questa occasione la festa continua con banchetti del famoso Verdicchi dei castelli di jesi.
Sagra del calcione e del raviolo
A metà maggio a Treia in provincia di Macerata avviene una succulenta gara. Nel paese si svoge una competizione culinaria dove si affrontano le migliori cuoche della cittadina. Tutti coloro che passano vengono offerti piatti di calzone , pasta sfoglia ripiena di pecorino, uova e zucchero, e raviolo, una sfoglia di pasta ripiena di ricotta, uova, parmigiano e noce moscata servito con sugo di ragù o fritto. la piazza centrale si trasforma in un'immensa cucina dove tutti possono comodamente gustare queste delizie locali ed assistere agli spettacoli tradizionali inscenati per l'occasione.
Palio della rana
A Fermignano in provincia di Pesaro e Urbino la domenica in Albis un corteo storico accompagna i quattro rappresentanti delle contrade locali nel punto in cui avrà inizio il palio. Si svolge una gara delle rane e il via viene effettuato dal Magnifico Maestro di Campo. Ci sono 16 concorrenti che con una carriola su cui poggiano una rana devono correre per un tragitto e arrivare primi senza perdere il prezioso passeggero. si effettua anche un controllo antidoping per evitare scorrettezze quali l'addormentamento della rana per non farla saltare via.
La sagra di Piobicco
A Piobicco in provincia di Pesaro l'8 settembre di ogni anno hanno inizio sontuosi festeggiamenti che si protraggono anche per un'intera settimana. in questo luogo sfilano dei carri cinquecenteschi e le rappresentazioni teatrali dell'epoca. In seguito si svolge una maestosa fiaccolata tra le contrade del paese, la processione delle rocche, il famoso palio della pannocchia, e la Festa dei brutti. Quest'ultima ha addirittura dato vita ad un'associazione nazionale, che per gli organizzatori ha addirittura l'aspetto di un "movimento nazionale".
Sagra del carciofo
A maggio in provincia di Macerata e precisamente a Montelupone , la giusta distanza dal mare e l'altitudine , unite al terreno argilloso fanno si che crescano degli ottimi carciofi. Questi ultimi vengono cucinati preferibilmente alla giudia ossia fritti interi come da ricetta ebraica italiana vengono consumati in massa. In questa occasione sfilano per la vie del paese carri allegorici che in maniera ironica e divertente raffigurano i carciofi, preceduti da un corteo di dame vestite con il tradizionale guarnello, di cavalieri, tamburini e trombettieri, che consegnano le chiavi della città ed i pregiati ortaggi al sindaco del paese. |