Gruppo folcloristico “I Sikani” Anno di costituzioni: 1997
Sede: via Trento, n. 2 – 98053 Castroreale (ME)
Tel/fax: 090/9746666 – altro fax appoggio
(municipio): 090/9746446
Sito internet http: www.asscasalaina.it
E-MAIL: bandamusicale@asscasalaina.it
Presidente Associazione: Avv. Rao Guglielmo = tel. 090/9746183 – 0941/317190 – 333/9061356
Presidente settore folk: Sig. Carmelo Rao= tel. 090/9796974 - 335/7254233 e - mail
rao_carmelo@tiscali.it
Direttore artistico: M° Rifici Rosario = tel. 090/9746075 – 338/4417062
rificirosario@virgilio.it
Componenti: organico (al completo di ballerini ed orchestrali) n. 60
Repertorio: canti, balli, usi, costumi e tradizioni caratteristici di Sicilia
Cenni storici
Il Gruppo Folklorico “I Sikani” è stato organizzato, nell’aprile 1997,
dall’Associazione O.N.L.U.S. “Riccardo Casalaina”, che ne ha assegnato la
denominazione in omaggio alla etnia Sikana, primo popolo di cui si ha notizia storica
avere abitato le circostanti vallate del “Longano” circa 15 secoli a.C. con epicentro a
Castroreale, dove sarebbe sorta la città di Artemisia, le cui notizie si confondono tra
Storia e Mito.
Pur se di recente costituzione, ha saputo imporsi all’attenzione di
numeroso ed attento pubblico sin dall’estate del 1997, con esibizioni giudicate di alto
livello esecutivo, particolarmente nelle manifestazioni di incontro-confronto culturale
con tanti altri gruppi folklorici italiani e stranieri.
Nato con finalità di studio e ricerca delle antiche e ricche tradizioni
musicali, coreografiche e canore a più voci – tuttora esistenti nella zona – ha fatto
conoscere usi, costumi, balli, canti e tradizioni caratteristici della Sicilia antica, e
particolarmente della zona tirrenica, in diverse Regioni della nostra Nazione. Ha
partecipato nel 2000 alla Edizione della manifestazione “Il Fanciullo e il Folklore” di
Castrovillari, nel 2001 alla manifestazione “Ragazzi in gamba” di Chiusi e nel 2002
alla manifestazione “Arte per la Pace” di Teramo. Inoltre ha rappresentato, con
enorme prestigio, l’Italia nelle seguenti nazioni europee: Festival Internazionale di
Sibiu in Romania nel 1998; Villena-Alicante e 12° Festival de Folclore de Carreço-
Viana de Castelo in Spagna nel 1999; 45° Festival Internacional de folclore S. Marta
de Portuzelo in Portogallo nel 2001; nel 2002 Festival Mondiale in Polonia, dove – su
57 Gruppi partecipanti – è stato classificato al 2° posto per originalità di musiche e
coreografie; nel 2003 Festival’s Internazionali “Gauargi” di Espellette in Francia e
“Xipotamos” di Drama in Grecia; a cavallo 2004/05 Festival Internazionale di Malta,
dove si è classificato al 2° posto della classifica generale ed ha ottenuto menzioni
speciali per le migliori musiche e coreografie; nel 2005 Festival internazionale “Lent”
di Maribor in Slovenia ed ai Festival internazionali di “Gyor” (Ungheria) e “Cantilor”
di Sibiu (Romania); nel 2006 ai Festival Internazionale di Belgrado e Macedonia.
Il Gruppo, al completo, è composto da circa 60 ballerini ed orchestrali,
giovani e giovanissimi, entusiasti di poter trasmettere il frutto della ricerca e studio
costantemente perseguiti dalla annessa Scuola Folk ed è affiliato alla F.I.T.P.
(Federazione Italiana delle Tradizioni Popolari).
Direttore responsabile musicale, coreografico ed artistico è il Maestro
Rosario Rifici, che ne ha curato sin dalla nascita, con perfetta professionalità e
serietà, la didattica e la crescente costante evoluzione artistica.
Dal 1998 ha organizzato in Castroreale, con grande ritorno pubblicitario
per l’intera provincia, un “Festival Internazionale del Folklore”. La 6^ edizione della
stessa manifestazione folkloristica (dell’anno 2003) – denominata “Festival del
Tirreno” – ha assunto, addirittura, una dimensione comprensoriale ed ha coinvolto,
oltre alla locale Amministrazione di Castroreale, anche le Amministrazioni comunali
di Mazzarrà S.A., Merì, Milazzo e S. Lucia del Mela. L’enorme numero di persone
presenti ha potuto ammirare le culture di popoli tanto lontani. Il Festival, inaugurato
nella città di Castroreale – dove si è potuta ammirare la conservazione pressoché
intatta delle strutture architettoniche medievali, le opere d’arte scultoree e pittoriche
di musei e chiese, la storia e l’ambiente – si è concluso nel magnifico scenario del
castello di Milazzo, con esibizioni effettuate, su richiesta, anche in altri Comuni non
rientranti nell’organizzazione dell’evento.
La partecipazione de “I Sikani” alle varie manifestazioni oggi è ritenuta
prestigiosa ed è considerevolmente richiesta, in considerazione della stima
conseguita, da un cospicuo numero di città italiane e da diverse comunità di siciliani
presenti nelle nazioni dei vari continenti, che sono disponibili a sopportarne le spese
di trasferta.
Il Presidente Settore Folk (Carmelo Rao) |