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STRUMENTI A CORDA DELLA MUSICA
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Gli strumenti a corda
Introduzione
Strumenti musicali, denominati anche cordofoni, il cui suono è prodotto dalla vibrazione di corde intonate ad altezze determinate. Le corde possono essere di lino, seta, nylon, metallo (acciaio, ferro, ottone, rame) o minugia (budella di animali, specialmente ovini). Di norma vengono montate sullo strumento in modo che un'estremità risulta bloccata contro un elemento fisso (la cordiera), mentre l'altro capo è collegato a un dispositivo mobile (il pirolo o bischero) che ruotando aumenta o diminuisce la tensione della corda stessa, permettendole di raggiungere l'intonazione giusta. Una corda libera (cioè che vibra in tutta la sua lunghezza) emette una determinata nota; per ottenere ciascuna delle altre note si tocca la corda in un punto preciso premendola contro la tastiera (il manico) dello strumento (tastiera che può essere fornita di stanghette trasversali che facilitano l'intonazione, come nella chitarra, oppure libera come nel violino e negli strumenti della sua famiglia): così facendo il segmento vibrante della corda viene accorciato e l'altezza del suono cresce in proporzione permettendo di eseguire l'intera scala.
Mandolino
 Il mandolino, nato nel XVIII secolo, è affine al liuto e appartiene alla classe dei cordofoni. Dotato di quattro coppie di corde, si suona con un plettro; è lo strumento tipico della musica popolare italiana e della musica country americana.
Ud egiziano
 L'ud, originario del Medio Oriente, appartiene alla classe dei cordofoni e può essere considerato l'antenato del liuto moderno. Ha un corto collo, corde doppie e si suona con il plettro, come strumento solista o per l'accompagnamento vocale. L'ud è lo strumento principale della musica classica araba.
Esistono diversi sottogruppi di strumenti a corda. Essi includono la famiglia del violino e della viola, nell'ambito della quale il suono è generalmente prodotto sfregando un archetto sulle corde, o strumenti come il pianoforte, il clavicordo o il dulcimer, il cui suono è dato dalla percussione di un martelletto direttamente sulle corde (nel pianoforte e nel clavicordo tramite l'utilizzo di una tastiera, nel dulcimer tramite martelletti manovrati dalle dita); questo gruppo può essere dunque classificato tra gli strumenti a corda percossa. I cordofoni includono anche strumenti suonati pizzicando le corde direttamente con le dita (tra cui numerose varianti di arpa, chitarra classica, zither e liuto) o con un plettro (mandolino, banjo), il clavicembalo e vari tipi di virginale. Per questi ultimi strumenti è prevista la presenza di una tastiera, come nel pianoforte. Il termine "archi" è oggi comunemente utilizzato per indicare violini, viole, violoncelli, contrabbassi e i loro predecessori nella musica antica.
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Chitarre
La chitarra, strumento cordofono a pizzico, fu probabilmente inventata dagli arabi agli inizi del XIV secolo. Oggi si distinguono essenzialmente due categorie di chitarre, acustica ed elettrica, utilizzate in tutti gli stili musicali, dal folk al rock, dal jazz alla musica classica. Le corde possono essere pizzicate con le dita o con il plettro. Gli effetti di "glissando" si ottengono strisciando la mano sulle corde senza articolarla.
Chitarra classica
 La chitarra classica a sei corde possiede una cassa armonica piatta da entrambi i lati. Sin dalla sua comparsa nel XVI secolo, le sue caratteristiche sono mutate ben poco: le corde, tradizionalmente fatte di budello, sono ora di nylon.
Chitarra a corde d'acciaio
 Questa chitarra acustica Martin D28S a corde d'acciaio, denominata anche "Dreadnought", dal nome di una celebre corazzata britannica della prima guerra mondiale, è dotata di una cassa armonica piuttosto ampia e produce toni bassi gravi e acuti di estensione limitata; per questa ragione è una chitarra molto più adatta all'accompagnamento che alle esibizioni solistiche. La Dreadnought è molto diffusa tra gli esecutori di musica country e bluegrass.
Chitarra elettrica Gibson Les Paul
 La chitarra elettrica detta "solid body" creata dalla Gibson in collaborazione con il musicista Les Paul. Progettata per fare concorrenza alla chitarra elettrica della Fender, ebbe ampia diffusione fin dalla sua comparsa alla metà degli anni Cinquanta.
Chitarra elettrica Gibson L5
 Questa chitarra, creata dalla nota casa di fabbricazione Gibson, è una versione elettrica del modello L5, una chitarra acustica usata nella musica jazz, prodotta attorno al 1923 e rimasta sulla cresta dell'onda fino agli anni Cinquanta.
Fender Stratocaster
 Una chitarra elettrica "solid body" Stratocaster, costruita dalla casa Fender. Diversamente dalle chitarre acustiche, le chitarre elettriche emettono suoni trasformando le vibrazioni acustiche in impulsi elettronici. Il primo modello di Stratocaster venne creato verso la metà degli anni Cinquanta; da allora ha subito minime variazioni, raggiungendo la massima popolarità presso i musicisti rock. |
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