Preparazione:
Private i carciofi delle foglie esterne più dure, lasciando solamente il cuore. Tagliate le punte e il gambo, avendo cura di lasciarne una piccola porzione, a cui toglierete la parte esterna. Strofinate i cuori di carciofo, uno alla volta, con un limone tagliato a metà, e man mano metteteli a bagno in una terrina piena d'acqua acidulata con il succo del limone rimasto. Mescolate in una pentola d'acciaio un litro d'aceto e uno d'acqua, portateli ad ebollizione, unite il sale necessario e ponetevi i carciofi. Lasciateli lessare a calore moderato per 8 minuti, dopodichè scolateli, strizzateli delicatamente, asciugateli con un canovaccio e metteteli in vasi di vetro puliti e asciutti. Inframezzate i carciofi con grani di pepe, chiodi di garofano e foglie d'alloro, quindi versate nei vasi tanto olio d'oliva quanto ne occorre per coprire a filo gli ortaggi, infine chiudete ermeticamente i recipienti e riponeteli in un luogo buio e asciutto. Lasciate riposare la conserva per alcuni giorni, quindi aprite i vasi e aggiungete altro olio d'oliva, per sostituire quello assorbito dai carciofi, in modo che questi rimangano sempre coperti dal condimento. Conservateli non oltre 12 mesi. --- Il periodo migliore per preparare questi delicati carciofini è la primavera, in quanto si trovano in vendita i piccolissimi carciofi che la pianta produce dopo aver dato i suoi frutti normali. Tuttavia, in mancanza di questa varietà di carciofi, potete utilizzare quelli comuni, scegliendo esemplari il più possibile piccoli e teneri.
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