Preparazione:
Le dosi sono per 35 'napoletani'. Scottate le mandorle in acqua in ebollizione, indi scolatele, pelatele e tritatele finemente con la mezzaluna. Ponete sulla spianatoia la farina, unite ad essa lo zucchero, le mandorle tritate e la vaniglina, mescolando bene insieme questi ingredienti. Fate la fontana e mettetevi al centro un uovo intero ed un tuorlo; unite il burro a pezzetti ed impastate lavorando la pasta solo quel tanto che basta per amalgamare gli ingredienti. Fate poi con la pasta una palla, avvolgetela in un foglio di carta oleata e tenetela in frigorifero per circa un'ora. Imburrate ed infarinate tre placche da forno (se ne possedete solo una effettuerete la cottura in tre volte). Dopo che la pasta avrà riposato il tempo necessario stendetela a poco per volta all'altezza di un centimetro scarso e con un tagliapasta rotondo del diametro di 7 cm, a parete scannellata, ritagliate tutta la pasta. Accomodate i dischi sulle placche già pronte, badando di lasciare tra uno e l'altro un poco di spazio perché cuocendo si allargano alquanto. Con un tagliapasta del diametro di due o tre cm tagliate la pasta al centro di ogni biscotto e con la punta di un coltellino asportate i minuscoli dischetti; rimpastateli poi insieme e unitamente ai ritagli di pasta stendetela di nuovo e ricavate altri 'napoletani'. Mettete le placche in forno già caldo (190 gradi) e lasciatevele 7-10 minuti: rompendo un biscotto vi potrete accertare del giusto grado di cottura. Staccateli con delicatezza dalle placche e poneteli a raffreddare su una gratella; riposti in scatole di latta si conservano perfettamente e sono eccellenti.
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