Preparazione:
Lavate con cura la trippa e fatela cuocere in una pentola con acqua bollente per un quarto d'ora. Scolatela e tagliatela a striscioline. Riempite d'acqua una pentola pulita, unite il sale necessario, una carota, una cipolla e un gambo di sedano e portate ad ebollizione, dopodichè mettetevi la trippa e fate cuocere per un paio d'ore a calore medio. Trascorso il tempo indicato, scolate la trippa, ponetela in una casseruola, cospargetela con il timo e bagnatela con un bicchiere di vino bianco e con l'aceto e fate bollire dolcemente il tutto per una decina di minuti, mescolando spesso. Lasciate raffreddare la trippa nel suo brodo, poi scolatela e ponetela ad asciugare su un canovaccio. Raccogliete quindi la trippa in una insalatiera, unite alcuni grani di pepe, un peperoncino e quattro foglie d'alloro, infine conditela con l'olio d'oliva. Date una mescolata e lasciate riposare la preparazione per qualche ora al fresco, in modo che si insaporisca. Al momento di servire, cospargete il tutto con un trito finissimo d'aglio e prezzemolo. Se lo desiderate, potete conservare questo insolito piatto freddo: mettete la trippa asciutta in un grosso vaso di vetro insieme agli aromi e alle spezie, pressatela, poi versate tanto olio quanto ne occorre per ricoprire gli ingredienti. Chiudete il vaso e mettetelo nella dispensa, dove la trippa si conserverà per un mese: cospargetela con il trito d'aglio e prezzemolo solo al momento di servirla.
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