Preparazione:
Pulire ed eviscerare i pesci; lessarli 15 minuti in 200 cl d'acqua salata bollente. Toglierli; ricavarne la polpa tenendo da parte quella più bella e soda. Filtrare il brodo. Stemperare in olio e burro l'aglio, le acciughe e il prezzemolo tritato; unirvi i pezzi più piccoli di pesce, allungare con 100 cl di brodo; quando bolle gettarvi il riso e cuocere all'onda. A fine cottura unire i pezzi di pesce più grandi e servire. La ricetta è piuttosto semplice, ma la pulitura del pesce potrebbe risultare complicata. Il consiglio, se li si acquista dal pescivendolo è di farli pulire dal medesimo: poiché si tratta di pesci vitali e resistenti; ad esempio nel pesce gatto, la pinna dorsale può provocare brutte ferite. L'anguilla, si sa, non muore mai e ci vuole una mano esperta per trattarla. La tinca e la carpa richiedono un trattamento preliminare: che il pesce, da vivo, ingoi spontaneamente un cucchiaio d'aceto (per togliere il sapore fangoso).
|