Preparazione:
La parola roux è francese e significa rossiccio. In campo gastronomico si riferisce a un composto di burro e farina fatto colorire per più o meno tempo a seconda delle necessità. Infatti si distingue in roux bianco (cotto brevemente), roux biondo (cotto un po' di più), roux bruno (cotto a lungo). La coloritura si controlla a occhio, non si possono indicare tempi precisi. I roux servono per rendere più densa una minestra o per legare meglio la salsa di una pietanza. In entrambi i casi il cibo acquista più sapore. In un pentolino lasciate fondere il burro e quando è diventato appena dorato aggiungete a pioggia la farina mescolando velocemente per evitare grumi. Diluite il composto versando a filo il brodo freddo e continuate la cottura per circa 20 minuti mescolando ogni tanto. Regolate sale e pepe. Se desiderate un roux meno denso riducete a 30 g la farina e il burro, lasciando uguale il brodo. Il procedimento di cottura è lo stesso illustrato in precedenza.
|