Preparazione:
Questa ricetta trova il suo optimum con una cottura tradizionale effettuata in una casseruola coperta con della carta gialla paglierina (quella dei macellai di una volta!). Le modalità sono le stesse della cottura in pentola a pressione, mentre il tempo di cottura si dilata a circa 2 ore. Con questa cottura il polipo risulterà più morbido e saporito. Sarebbe ideale potere spellare i polipi prima di cuocerli; l'operazione è però assai lunga e ...faticosa. Preparazione per cottura rapida in pentola a pressione (circa 40 minuti): tritate finemente le foglie di prezzemolo insieme agli spicchi d'aglio. Mettete sul fuoco a fiamma medio/alta l'olio di oliva; non appena sarà riscaldato aggiungete il trito di prezzemolo ed aglio e fatelo imbiondire appena. Aggiungete i pomodorini sardi ed i polipi. Quindi aggiungete il mezzo dado dopo averlo sminuzzato ed innaffiate il tutto con il vino rosso. A questo punto chiudete la pentola a pressione e, dal momento in cui inizia a bollire,considerate un tempo di cottura di 40 minuti, con una fiamma al minimo, ma verificando che continui a bollire. Trascorsi i 40 minuti estraete i polipi dalla pentola ed adagiateli su un vassoio per servirli in tavola ben caldi. Si consiglia un contorno di spinaci saltati. Il vino in abbinamento dovrà essere un rosato di Bolgheri o un vino rosso giovane di media struttura. Come nota finale si può suggerire di fidarsi della ricetta e di non aggiungere sale: il polipo è già molto saporito (al limite lo si può aggiungere a cottura ultimata quando è ancora in pentola se all'assaggio risulterà non sufficientemente saporito).
|