VACANZE AQUILA Le vacanze a l'Aquila racconti e consigli utili sulle località della regione di Abruzzo...per effettuare un viaggio già con notizie del posto.
L'Aquila vacanze: i vostri viaggi in abruzzo e conoscere la popolazione abruzzese.
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introduzione L'Aquila Città, capoluogo di provincia e capoluogo regionale dell'Abruzzo; è situata a 714 m d'altitudine su un rilievo alla sinistra del fiume Aterno, in una grandiosa conca tra il Gran Sasso d'Italia e il monte d'Ocre. L'Aquila è il principale mercato per i prodotti del circostante territorio agricolo, con industrie (metalmeccaniche e tessili) e attività turistiche invernali ed estive. La provincia, che comprende 108 comuni ed è totalmente montuosa e in parte coperta di boschi e pascoli, è dedita all'agricoltura (cereali, patate, frutta, vite, barbabietola da zucchero, zafferano), all'allevamento di ovini e all'industria (stabilimenti alimentari e tessili). Caratteristica è la lavorazione dei confetti a Sulmona e notevole la produzione di energia idroelettrica, in particolare negli impianti dipendenti dal bacino di Campotosto (alto Vomano).
Urbanistica e luoghi di interesse
La città odierna, che è sede di un'Università, è ancora cinta dalle mura del periodo angioino (1316) e conserva notevoli monumenti, tra cui la chiesa di Santa Maria di Collemaggio (fondata nel 1287 e voluta da Pietro da Morrone, che nel 1294 vi fu incoronato papa con il nome di Celestino V), che è la principale testimonianza dell'architettura romanico-gotica abruzzese; la chiesa di San Bernardino, del XV secolo, con la facciata di Cola dell'Amatrice realizzata fra il 1524 e il 1540.
Fontana delle Novantanove Cannelle, L'Aquila
La Fontana delle Novantanove Cannelle è, insieme alla basilica di Santa Maria di Collemaggio, uno dei monumenti più celebri dell'Aquila. Secondo la tradizione, i novantanove getti che sgorgano da altrettanti mascheroni si rifanno al numero dei castelli che diedero origine alla città. La fontana ha tre alte pareti in pietra bianca e rosa, due vasche e fu costruita in momenti diversi: i mascheroni e una delle vasche risalgono al 1272, il lato sinistro è della fine del Cinquecento, quello destro è settecentesco.
Santa Maria di Collemaggio, L'Aquila
La facciata della basilica di Santa Maria di Collemaggio, situata su un colle alle porte della città dell'Aquila, il più interessante monumento in stile romanico-gotico d'Abruzzo. La sua costruzione fu iniziata alla fine del XIII secolo e fu completata dopo un secolo, nel corso del quale l'edificio fu arricchito di ornamenti, affreschi e sculture, in particolare dopo che vi ebbe luogo l'incoronazione di papa Celestino V. La basilica, che conserva le reliquie di questo papa, è una tradizionale meta di pellegrinaggi.
Da citare ancora il Castello, costruito fra il 1570 e il 1635, sede del Museo nazionale d'Abruzzo, con una sezione archeologica e una ricca raccolta di opere di pittori locali, sculture lignee, maioliche abruzzesi e oreficerie. Presso le mura, a ovest, si trova la Fontana delle Novantanove Cannelle (opera del XIII e successivi secoli) che con il numero dei suoi zampilli ricorda i castelli della tradizione e gli altrettanti rioni cittadini.
Storia
Nell'Alto Medioevo fu il maggiore degli 86 castelli (99, secondo la tradizione) eretti nel territorio per rifugio e difesa. Fondata dagli svevi nel 1254 come città fortificata, non lontano dalle rovine dell'antica Amiterno, la città fu libero comune dalla seconda metà del XIII secolo, e dall'inizio del XV divenne, dopo Napoli, la principale città del regno (angioino, poi aragonese) grazie alle sue attività produttive (lana, seta, tela, merletti e zafferano), e un importante centro culturale, con uno "Studio generale" (1458) e numerose tipografie, tra le più antiche d'Italia.
Nel 1485 passò sotto il controllo della Chiesa, ma alla soglia del XVI secolo cominciò a decadere e nel 1503 si sottomise invece ai nuovi re spagnoli di Napoli. Fu anche colpita da disastrosi terremoti, in particolare nel 1703. Nel 1799 insorse contro i francesi con tutto l'Abruzzo, di cui seguì da allora le sorti politiche fino all'annessione allo stato italiano.
