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FESTE EMILIANE
Le feste Emilia Romagna sono eventi collettivi di ricorrenza rituale, civile e liturgica dove tutti si divertono e passare una giornata serena in piene allegria.

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Feste: emilia romagna emiliana emiliane festa.
FESTE EMILIA ROMAGNA
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Festa Emilia Romagna

Introduzione
Festa Celebrazione collettiva di ricorrenze civili o religiose che ha luogo periodicamente, una o più volte l'anno, in date fisse o variabili all'interno del calendario. Prevede la parziale o totale cessazione delle attività lavorative e può essere accompagnata da rituali e cerimonie pubbliche e private. La festa (dal latino festus dies, "giorno propizio") costituisce un'interruzione del ciclo produttivo e contribuisce a scandire i ritmi della vita sociale; spesso prescrive un comportamento particolare, ad esempio nell'abbigliamento (come per le maschere del carnevale) o nelle pratiche sociali (quale l'usanza di scambiarsi doni o riunirsi in famiglia a Natale), oppure l'applicazione di norme che regolano l'alimentazione e i rapporti sessuali, come nel ramadan islamico. Anche l'astensione settimanale dal lavoro è in origine un'osservanza religiosa, che ha luogo la domenica per i cristiani, il venerdì per i musulmani e il sabato per gli ebrei che prende il nome di "Shabbat".

Shabbat

Shabbat giorno consacrato al riposo, osservato durante il sabato dagli ebrei. Il termine "shabbat", derivato dal verbo shavat, "riposare", "cessare", è di etimologia incerta; pare tuttavia collegato con la forma babilonese shapattu, 15° giorno del mese, in cui c'è la luna piena, e con il ciclo babilonese dei "giorni malefici", ricorrente ogni sette giorni.
La Bibbia descrive lo shabbat come memoria del riposo di Dio dopo la creazione (Esodo 20:11) e della liberazione dall'Egitto (Deuteronomio 5:15). La proibizione del lavoro (Deuteronomio 5:12-14) non è chiaramente indicata nella Bibbia; tra le attività proibite vi sono però l'accensione del fuoco (Esodo 35:3), arare e mietere (Esodo 34:21) e cucinare (Esodo 16:23). I rabbini dell'epoca postbiblica ricavarono dai testi della Scrittura 39 categorie di attività proibite. Queste proibizioni formano la base dell'osservanza dei moderni ebrei ortodossi e conservatori. I movimenti di riforma e ricostruzionisti considerano queste leggi come consigli piuttosto che vincoli.

Feste rituali

Le origini delle celebrazioni collettive sono incerte. Secondo alcuni studiosi del folclore, le prime feste sarebbero nate dalle paure degli uomini primitivi, che speravano di placare con riti e cerimonie le incontrollabili forze della natura: è universalmente accettato che le feste più antiche fossero collegate ai periodi della semina e del raccolto o alla commemorazione dei defunti, ma anche a eventi astronomici e meteorologici ciclici, come gli equinozi e i solstizi o l'avvicendarsi della siccità e della stagione delle piogge.
La dimensione collettiva delle feste ha sempre avuto lo scopo di rafforzare la coesione del gruppo; è significativo a questo proposito il fatto che nell'antica Grecia le principali feste periodiche fossero dedicate a Dioniso, il dio deputato alla rottura liturgica dell'ordine sociale (dionisie e lenee) o ad Atena, garante della giustizia e protettrice della polis (panatenee).
Esiste tuttora una grande varietà di feste di ringraziamento per il raccolto, eredità delle epoche in cui l'agricoltura era la principale fonte di sostentamento. Ne conservano memoria le esposizioni floreali attuali, quali la festa floreale internazionale che si tiene ogni cinque anni a Gand, in Belgio, dal 1837, e che dura tutta l'estate, ispirandosi alle floralia romane, riti primaverili in onore della dea Flora. In Italia è famosa l'”infiorata” del Corpus Domini di Genzano, nel Lazio, dalla forte connotazione religiosa. Feste di ringraziamento vengono celebrate in vari paesi e in diversi periodi dell'anno: famoso è il giorno del Thanksgiving Day, la festa familiare tradizionale più sentita negli Stati Uniti, che risale al 1621 e cade l'ultimo giovedì del mese di novembre.
Tra le feste più importanti e diffuse in tutto il mondo vi sono poi quelle dedicate ai defunti; nell'Estremo Oriente esse prevedono riunioni di famiglia e pasti cerimoniali sulle tombe degli avi. In Cina, la Festa delle barche dragone ricorda con una regata la scomparsa, nel 289 a.C., dello statista e poeta Chu Yuan. In numerosi paesi la festa in onore dei defunti viene celebrata il 2 novembre, con cerimonie nei cimiteri abbelliti di fiori.
La scansione delle feste stagionali è determinata dal calendario solare e lunare e dal ciclo delle stagioni. Momento importante per tutti i popoli è il Capodanno: gli indù celebrano il Divali, il loro capodanno, nel tardo autunno; il capodanno cinese, invece, è segnato dalla prima luna nuova tra il 21 gennaio e il 19 febbraio, e viene celebrato con sfilate e spettacoli. Altri generi di feste stagionali sono il matsuri giapponese, di rito scintoista; il carnevale, tipico dell'Europa e dell'America latina e celebrato generalmente in febbraio; il ferragosto, istituito dall'imperatore Augusto e divenuto poi festa cristiana. In tali celebrazioni sono spesso perpetuate antiche tradizioni; un esempio è dato dall'antica festa comune a tutte le popolazioni dell'arco alpino, che celebra la fine della stagione invernale con il rogo di pupazzi di paglia, simbolo della fine del Vecchio o della Vecchia (l'inverno); in Svizzera viene chiamata Homstrom e ricorre il 3 febbraio.

Feste liturgiche

Nell'anno liturgico cristiano le feste ricordano le tappe principali della vita terrena di Gesù. La più importante è la Pasqua, a cadenza variabile, sulla cui data si regolano altre celebrazioni, quali il carnevale, la Quaresima, la Pentecoste, il Corpus Domini. A cadenza fissa sono il Natale, il Capodanno e l'Epifania, connesse in origine con il solstizio d'inverno e l'inizio del nuovo anno solare; inoltre si celebrano la Presentazione di Gesù al Tempio, o Candelora (2 febbraio), la festa di Ognissanti (1° novembre) e altre feste importanti legate alla figura di Maria Vergine: tra queste, la celebrazione della Madre di Dio (1° gennaio), dell'Assunta (15 agosto), dell'Annunciazione (25 marzo), dell'Immacolata Concezione (8 dicembre).
Le feste più importanti dell'anno ebraico sono lo Yom kippur, giorno dedicato alla preghiera e al digiuno, la Pesah, festa del "passaggio", Rosh Hashanah (Capodanno), Hanukkah, Sukkot e Purim. Vedi anche Festività musulmane; Festività buddhiste; Festività indù.

Feste civili

Le origini delle festività civili sono generalmente legate a eventi storici: la celebrazione delle ricorrenze ha la funzione di preservare le radici culturali di un popolo, rievocandone pubblicamente i fatti e le svolte storiche cruciali, come a ribadire le esperienze comuni al gruppo sociale.
Le feste nazionali sono commemorazioni ufficiali di eventi storici quali ad esempio, in vari paesi del continente americano, la scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo (12 ottobre); in Italia, la caduta del regime fascista (25 aprile); in Francia, il giorno della presa della Bastiglia (14 luglio), la più importante festa nazionale francese; in Canada, l'istituzione della confederazione delle province canadesi (1° luglio); negli Stati Uniti, la Dichiarazione d'indipendenza (4 luglio); in Giappone, l'adozione della Costituzione (3 maggio); in Danimarca, la nascita della bandiera nazionale più antica del mondo (15 giugno); in Messico e nelle città degli Stati Uniti con comunità di origine messicana, la vittoria sui francesi nella battaglia di Puebla del 1862 (5 maggio). Nei paesi retti da monarchie sono assai comuni celebrazioni in occasione di incoronazioni o matrimoni di sovrani e principi. In molte nazioni si celebra con un giorno di vacanza il Primo maggio, festa dei lavoratori.
Un altro importante genere di festa è quello che prevede celebrazioni nel giorno in cui sono nati capi di stato o grandi personaggi, un'usanza che risale all'epoca dei greci e di Roma antica, quando i sovrani erano onorati come dei. Gli Stati Uniti commemorano ogni anno il giorno della nascita di presidenti come George Washington e Abraham Lincoln e di leader come Martin Luther King. Il 24 luglio, l'Ecuador e il Venezuela celebrano la nascita dello statista rivoluzionario Simón Bolívar. Feste in onore dell'esploratore islandese Leif Ericson si tengono il 9 ottobre in Islanda e Norvegia. Il Gandhi jayanti è una festa celebrata il 2 ottobre in India per ricordare la nascita del Mahatma Gandhi.
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