Preparazione:
Lasciate ammorbidire i fichi in una terrina piena d'acqua tiepida per una notte intera. Il giorno successivo fateli sgocciolare bene, asciugateli e tritateli grossolanamente insieme ai datteri, privati del nocciolo, e alle noci. Ponete il trito in una ciotola, bagnatelo con l'Armagnac e lasciatelo insaporire per un paio d'ore, coperto. Stendete la pasta frolla sulla spianatoia infarinata e usate la sfoglia ottenuta per rivestire una teglia rettangolare (30 x 11 cm), imburrata e infarinata. In una terrina lavorate a spuma il burro con un terzo dello zucchero, poi unite le mandorle tritate, l'interno della stecca di vaniglia, il sale, i chiodi di garofano in polvere e la cannella. Amalgamate bene il tutto, quindi aggiungete i tuorli, uno alla volta, poi gli albumi montati a neve ben ferma e il resto dello zucchero. Lavorate il composto con delicatezza, per non smontare gli albumi, infine incorporatevi la farina e la frutta secca e distribuitelo sulla pasta frolla. Fate cuocere la torta nel forno a 180 gradi per 50-60 minuti. Trascorso questo tempo sfornate il dolce, lasciatelo raffreddare, quindi cospargetelo con lo zucchero a velo, copritelo con uno strato di glassa di albicocche e stendete su questo un velo di glassa fondente. In stagione, potete sostituire i fichi secchi con quelli freschi, che naturalmente non vanno fatti ammorbidire. --- CONSIGLI. Questo delizioso dolce ricorda molto i tradizionali cake inglesi, per il notevole impiego di frutta secca. Tuttavia, proprio la qualità di quest'ultima, costituita da fichi, datteri, gherigli di noci, ci rammenta che è originario di un paese mediterraneo.
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