Preparazione:
Sgusciare i gamberi e liberarli dal filetto nero sul dorso, quindi metterli in frigo in una tazza coperti da pellicola trasparente. In una padella antiaderente piuttosto grande scaldare l'olio e fare andare un paio di spicchi d'aglio schiacciati. Togliere l'aglio quando inizia a colorirsi, e unire i carapaci dei gamberi, lasciandoli a loro volta colorire. Bagnare con mezzo bicchiere di vino bianco e far ridurre. Togliere anche i carapaci. Togliere dal fuoco e tenere da parte. Lavare i pomodorini e dividerli in otto. Tenerli da parte. Lavare il basilico e staccare le foglie, scartando le più grosse. Tenerle da parte. In un'altra padella più piccola versare poco olio. Servirà a cuocere per non più di 2 minuti i gamberi sgusciati mentre la pasta cuocerà. Sbucciare i kiwi, tagliarli a dischetti sottili scartando quelli più piccoli, e dividere ogni fettina in due per ottenere delle mezze lune. Sistemarle sul bordo sinistro di ciascun piatto, con la parte curva rivolta all'esterno. La loro funzione è essenzialmente estetica, ma si possono anche mangiare: il dolce del gambero si sposa bene con l'acidulo del kiwi. Prendere 4 gamberi sgusciati e tagliarli a pezzetti. Mentre la pasta cuoce saltare i pomodorini nella prima padella per due minuti, quindi unire i pezzetti di gambero e fare andare per altri due minuti. Salare e pepare. Togliere dal fuoco. Cuocere in acqua salata i tagliolini. Sceglierli all'uovo e sottili. Se non si fanno in casa o non si trova un buon pastaio artigianale, usare le Emiliane della Barilla che non sono per niente male. Mentre la pasta cuoce saltare i rimanenti 12 gamberi nella seconda padella per 2 minuti. Salare e pepare. Scolare la pasta molto al dente e spadellarla con i pomodorini e i pezzetti di gambero per un minuto a fuoco vivace. Disporla nei piatti, sistemare alla destra della pasta 3 gamberi interi per piatto, e sopra alla pasta le foglioline di basilico e il pepe rosa. Non mescolare il piatto, ma portarlo a tavola così composto.
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