Preparazione:
Il malto d'orzo non è facile da trovare, specie nelle piccole città; io ho utilizzato il malto kneipp in grani, è ottimo ed è facile da trovare, solo che la confezione è grossa! Il risultato sarà di circa 4% alcolici, quindi di media forza. Attivare il lievito (lievito + 1 cucchiaio di estratto di malto + acqua tiepida in un recipiente ermetico per circa 2 ore). Mettere a bagno il malto in grani per circa 1 ora in acqua calda, rompere i chicchi sgocciolati con un mattarello e raccoglierli in un recipiente. Far sobbollire 3 litri di acqua in un ampia pentola inox, unirvi l'estratto di malto, mescolare bene. Aggiungere il trito di malto e metà del luppolo. Coprire e far sobbollire per 15 min. Aggiungere l'altra metà del luppolo, coprire e fare sobbollire per 10 minuti, spegnere il fuoco e fare raffreddare. Quando sarà freddo filtrare con un setaccio fine e versare in un mastello o in un secchio di plastica e ricoprire. Aggiungere alla birra il lievito attivato, il tè e il succo di limone. Aggiungere acqua fredda fino a raggiungere 4.5 litri di liquido. Coprire con un telo (attenzione che si formerà una spuma di circa 10 cm) e lasciare in luogo caldo (18 gradi). Imbottigliare dopo 6-8 giorni. Consumare 6 settimane dopo l'imbottigliamento e non più di 4/5 mesi, che se no scade! è molto importante che tutti gli utensili (bottiglie e mastello compresi) siano perfettamente disinfettati (io bollivo tutto), in quanto essendo il mosto zuccherino è un richiamo per batteri, che potrebbero in tal modo virare all'acido la neo-birra).
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