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Nella cittadina di Baradili in provincia di Oristano (sigla OR) nella regione Sardegna si svolge domenica 17 luglio 2011 la XIV festa sul filo del gusto e con la V edizione della rassegna d'arte sartoriale sarda che si festeggia con degustazione, canti e balli.

Introduzione
Dal gusto della tavola a quello per gli abiti. Il filo conduttore sarà lui infatti: il gusto. E sarà dunque una giornata da passare tra prelibatezze culinarie e sfilate di moda quella che si svolgerà a Baradili, domenica 17 luglio prossimo. La manifestazione si chiama "Sul filo del gusto" e prevede un doppio appuntamento: con la XIV sagra dei ravioli e con la V edizione della rassegna d'arte sartoriale sarda.
Si comincia nel pomeriggio con il piatto Re della cucina tradizionale sarda, i ravioli. O "is cruguxionis" come vengono chiamati da questi parti. E sarà un appuntamento davvero speciale perchè quest'anno il Comune ha fatto le cose alla grande chiamando due chef d'eccezione come Cristiano Andreini e Stefano Deidda. Saranno loro a proporre al pubblico le loro ricette sui ravioli. E così in un vero e proprio percorso del gusto, tappa dopo tappa, in ogni piazza del paese ci saranno assaggi a sorpresa. C'è persino un concorso gastronomico aperto a tutti professionisti della cucina o semplici appassionati (info su www.sulfilodelgusto.it): le migliori ricette o condimenti dei ravioli saranno raccolte in un libro.
Ma il centro storico di Baradili, un piccolo gioiello frutto di un'attenta ristrutturazione, sarà anche palcoscenico per le esibizioni musicali, i balli tradizionali e gli spettacoli per i più piccoli.
Infine alle 22.00 chiusura con stile con le creazioni di stilista Adelino Cabras e di diversi atelier. La rassegna d'arte sartoriale sarda è giunta ormai alla V edizione e raccoglie sempre un grande consenso di un pubblico sempre più appassionato. Sete, ricami, pizzi e voile per una serata all'insegna del bello.
La manifestazione sul "Filo del Gusto" è organizzata dal Comune di Baradili in collaborazione con la Provincia di Oristano e il Consorzio Due Giare.

la specialità dei ravioli con legenda del 1995
In Sardegna la preparazione dei ravioli è accompagnata da riti di antica memoria: rappresentano uno dei prodotti tipici più diffusi in tutto il territorio regionale, indice di benessere, salute… Le varianti sono tante, per la forma (quadrata, a mezzaluna, a spiga…), per il ripieno (patata, ricotta, formaggio, verdure, carne…), per la salsa del condimento… tantissime varianti per il prodotto tipico più diffuso nei paesi della Sardegna… ma c’è un paesino, che da quattordici anni, dedica una sagra ai ravioli.

Dal 1995 la domenica tra il 13 ed il 20 luglio, si svolge a Baradili la “Sagra de is Cruguxionis” (Sagra dei Ravioli), nata da una leggenda legata a Santa Margherita. Secondo la leggenda, in un tempo lontano, alcuni giovani contadini ritrovarono in campagna una statuina di Santa Margherita. I giovani la portarono al parroco che, vista l'ora vicina a mezzogiorno, era già seduto a tavola davanti a un piatto di tre ravioli. Tanta fu la felicità che il parroco invitò a pranzo i tre giovani che cominciarono a mangiare ravioli, ma la voce ben presto si sparse per tutto il paese facendo accorrere tutta la popolazione. Fu allora che quel pranzo semplice frugale si trasformò in un vero e proprio banchetto. I ravioli sembravano non finire mai, tanto che bastarono non solo per il parroco e i tre giovani ma per tutte le persone del paese che accorsero per rendere omaggio alla statua della loro patrona. Dal quel momento si festeggiò "Santa Mragaida Agattada" (ritrovata) o "de is cruguxionis" (dei ravioli).
Da questa leggenda nel 1995 prese spunto la Sagra dei Ravioli che viene riproposta ogni anno con diverse attività culturali e di valorizzazione dei prodotti locali, oltre alla gradita distribuzione di ravioli nelle tre diverse varietà: con ricotta e limone, con ricotta e spinaci, con patate, preparati a mano secondo le antiche ricette tradizionali.

Leggenda dei ravioli a Baradili
Si narra che in un tempo lontano alcuni giovani contadini mentre aravano la terra ritrovarono una piccola statuina di Santa Margherita.
I giovani la portarono al parroco del paese che stava per mettersi a tavola a mangiare un piatto di ravioli.
Tanto fu la felicità che il parroco invitò i tre giovania a mangiare con lui. Nel frattempo però la voce si era già sparsa in tutto il paese e la gente accorse in parrocchia.
Fu allora che quel pranzo semplice frugalesi trasformò in un vero e proprio banchetto. I ravioli sembravano non finire mai e bastarono per tutti coloro che si erano recati a rendere omaggio alla santa.

Baradili vi aspetta!

Comune di Baradili
Via Vittorio Emanuele, 5
09090 Baradili (OR)
Per informazioni:
Tel: 0783 95095 - Fax: 0783 95355
E-mail:comune.baradili@tiscali.it
www.sulfilodelgusto.it
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