Golf
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Introduzione
Sport che si gioca su grandi aree in pianura, in collina, in montagna o in qualsiasi altro luogo dove vi siano ampi spazi verdi. Scopo del golf è compiere un percorso sul quale sono disseminate 18 piccole buche, nelle quali si deve mandare una pallina colpita con apposite mazze. Vince chi compie il percorso nel minor numero di colpi. Una delle caratteristiche del golf sono proprio le dimensioni del campo: basti pensare che la distanza tra una buca e un’altra varia da un minimo di 90 a un massimo di 600 metri.
Pebble Beach Golf Links, Monterey
Il Pebble Beach Golf, situato nella parte meridionale della penisola di Monterey, nella California centrale, è uno dei più competitivi campi di golf americani.
Golf: origini
Le origini del golf
Sebbene alcuni storici gli attribuiscano un’origine olandese (il termine “golf” deriva dall’olandese kolf, che significa “mazza”, in inglese club) il gioco nacque in Scozia nel XIV-XV secolo, e divenne in breve tempo talmente popolare che un atto del Parlamento scozzese del 1457 ne disciplinava la frequenza. Dopo gli Acts of Union del 1707 (che formalizzavano l’unione tra Inghilterra, Scozia e Galles), il golf si diffuse rapidamente in tutta la Gran Bretagna. Le prime associazioni risalgono alla metà del Settecento e, fra tutte, la più nota è senz’altro il Royal and Ancient Golf Club of Saint Andrews, circolo presso il quale sono tuttora depositate le regole. A partire dal XIX secolo, la diffusione si estese Oltremanica, e con l’impero raggiunse le colonie asiatiche (in India furono fondati Golf Club a Calcutta nel 1829 e a Bombay nel 1842), il Canada (Golf Club di Montréal, 1873), gli Stati Uniti (New York, 1888), l’Australia, il Sud Africa.
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Golf: il campo
Il percorso è composto da tutta l’area di gioco (ostacoli naturali inclusi) a esclusione della zona di partenza e di quella della buca. L’area di partenza (o tee ground), di solito pianeggiante e con l’erba ben rasata, corrisponde al punto di inizio di ogni singola buca. Il percorso è contraddistinto da varie tipologie di superfici, come la fairway, dove l’erba è accuratamente rasata, l’avant e il rough, dove l’erba è gradatamente incolta, gli ostacoli (ad esempio i bunker, cioè fosse piene di sabbia, gli avvallamenti, gli specchi d’acqua naturali o artificiali). Un luogo particolarmente importante è il green, cioè il terreno intorno alla buca, dove l’erba è particolarmente curata.
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