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ABRUZZO INFORMAZIONI
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Europa informazioni generali:
In senso geologico e geografico, l'Europa è una
penisola, parte occidentale dell'Eurasia. È comunque
considerato un continente, per motivi culturali.
È un continente piccolo, solo 10.400.000 km², soltanto
l'Australia è più piccola, ma ha 799.000.000 abitanti
(statistiche del 2003) che la portano ad essere
il terzo continente più popolato (dopo Asia ed Africa),
ovvero, un ottavo della popolazione mondiale. Per
storia e cultura l'Europa ha influenzato notevolmente
tutto il mondo civilizzato. La posizione centrale
dell'Europa, rispetto agli altri continenti, e la
penetrazione del mare hanno sempre favorito le comunicazioni
fra le popolazioni delle diverse regioni e le migrazioni
verso le altre regioni del mondo. Il clima mite
di buona parte del continente, inoltre, ha fatto
sì che divenisse densamente abitata.
Il mare costituisce, per un lungo tratto, il confine
naturale dell'Europa. È delimitata a Nord dal Mare
Glaciale Artico, ad Ovest dall'Oceano Atlantico,
a Sud dal Mediterraneo, dal Mar Nero, e dal Caucaso,
ad Est dal Mar Caspio, dalla catena montuosa degli
Urali e dal fiume Ural. Vedi anche: Geografia dell'Europa. |
Etimologia Europa:
Incerta è l'etimologia del nome: secondo alcuni
significherebbe il paese di ponente, secondo altri
il paese dei bianchi o la terra largamente pianeggiante.
Inizialmente, il nome Europa (in greco: Ευρώπη)
era stato dato alla Grecia centrale. Successivamente
è stato esteso a tutta la Grecia e dal 500 AC è
stato ampliato a tutte le terre a nord.
È stato anche detto che il termine Europa deriva
dalle parole greche significanti vasto (eurys) e
faccia (ops). Molti vedono un'origine semitica dalla
parola che in ebraico significa "tramonto" (gharob),
dal punto di vista del Medio Oriente il sole scende
sull'Europa, e quindi viene indicata come terra
dell'ovest o di ponente.
Nella mitologia greca, Europa era una principessa
fenicia rapita da Zeus sotto le sembianze di un
toro, e portata all'isola di Creta, dove partorì
Minosse. Omero parla di Europa come di una mitologica
regina cretese. |
Storia Europa:
L'Europa ha una lunga storia di grandi successi
culturali ed economici che hanno inizio nell'età
del bronzo. L'origine della cultura occidentale
è generalmente attribuita agli antichi greci e l'impero
romano ha dominato il continente, spingendosi fino
al Reno e al Danubio, per molti secoli. Dopo la
caduta dell'impero romano, l'Europa è entrata in
un lungo periodo di stasi, riportato dai pensatori
rinascimentali come l'età buia, e indicato dagli
storici moderni come Medioevo. In questo periodo
molte comunità monastiche hanno salvaguardato le
conoscenze accumulate precedentemente trascrivendole.
La fine del Medioevo si ha con l'inizio del rinascimento
e le nuove monarchie che hanno permesso l'inizio
di un periodo di nuove scoperte, esplorazioni e
l'aumento della conoscenza scientifica. Nel 15-esimo
secolo il Portogallo aprì la strada delle scoperte,
presto seguito dalla Spagna, e quindi diverse altre
nazioni europee, in particolare Francia e Gran Bretagna,
che hanno costruito vasti imperi coloniali nei territori
di Africa, America ed Asia.
Dopo l'età delle scoperte, fu l'idea della democrazia
a farsi strada in Europa. Cominciarono le lotte
per l'indipendenza, in particolare in Francia, nel
periodo noto come la Rivoluzione Francese. Si susseguirono
molte altre rivoluzioni, come queste idee si propagarono
nel continente. Subito, la nascita della democrazia
accrebbe le tensioni già preesistenti, dovute alle
competizioni per il Nuovo Mondo, e in particolare
Napoleone Bonaparte riuscì a formare un nuovo impero
francese, che pur presto cedette. Successivamente,
l'Europa si stabilizzò, anche se così non sarebbe
stato per sempre.
La rivoluzione industriale, intanto, aveva avuto
inizio in Europa nel XVIII secolo, portando una
prosperità generale ed un corrispondente aumento
della popolazione. Molti stati europei, presero
la loro forma originaria dalle conseguenze della
Prima e della Seconda Guerra Mondiale. Dopo, fino
alla fine della guerra fredda, l'Europa è rimasta
divisa in due principali blocchi politici ed economici:
le nazioni comuniste nell'Europa Orientale ed i
paesi capitalistici nell'Europa Occidentale che
a partire dal 1950 hanno dato inizio a un processo
d'integrazione economica e in minor misura anche
politica. Intorno al 1990 il blocco dell'est si
è sfaldato. |
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