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VACANZE NEL TREVISANI
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Le vacanza a Treviso
Introduzioni
Treviso Città e capoluogo di provincia del Veneto; è situata in pianura, fra le Prealpi e la laguna di Venezia, presso la confluenza dei fiumi di risorgiva Sile e Botteniga.
Principale mercato per i prodotti del circostante territorio agricolo, Treviso possiede industrie metallurgiche, metalmeccaniche, tessili, del vetro, della ceramica e della carta. La provincia, che comprende 95 comuni ed è per due terzi pianeggiante, basa la sua economia sull'agricoltura (cereali, vite, ortaggi, frutta, patate, tabacco, lino, gelso), sull'allevamento e, dagli ultimi decenni, sempre più sulla piccola e media industria metalmeccanica, chimica, del legno, della carta, vinicola, nonché sul terziario.
Urbanistica e luoghi di interesse a Treviso
L'odierna città è tuttora cinta dalle mura veneziane del Cinquecento, affiancate da canali; il suo nucleo antico, d'impianto prevalentemente medievale, percorso da strette vie e solcato da suggestivi corsi d'acqua, conserva numerose case dall'esterno affrescato e notevoli monumenti in cotto a pietra chiara, quali il Palazzo dei Trecento (1210, ma ricostruito dopo l'ultima guerra) sulla piazza dei Signori; la chiesa gotica di San Niccolò (XIII-XIV secolo); l'attiguo Seminario vescovile, nel quale sopravvivono alcuni notevoli affreschi trecenteschi di Tommaso da Modena, come pure nella chiesa sconsacrata di Santa Caterina dei Servi di Maria e nel Museo diocesano d'arte sacra; il Duomo, ricostruito fra il XV e il XVIII secolo, con sette cupole e un'Annunciazione di Tiziano, la cripta e il battistero dell'XI-XII secolo. Il Museo civico espone infine raccolte archeologiche e notevoli opere di artisti veneti.
Storia di Treviso
Di origine romana, Tarvisium (questo fu il suo primo nome) fu fondata probabilmente nel I secolo a.C. in un territorio già abitato nell'età del Bronzo. Sede vescovile dal IV secolo, passò successivamente ai goti, quindi ai longobardi, che ne fecero un ducato e vi istituirono la zecca. In epoca carolingia fu capitale di marchesato. Libero comune nel XII secolo, ampliò il suo territorio, ma dal 1237 fu annessa alla signoria dei Da Romano, per passare poi ai Da Camino e agli Scaligeri (1328-1339), i quali la cedettero infine a Venezia. Trasformata nel Cinquecento in roccaforte veneziana, si avviò tuttavia progressivamente al declino, che durò fino a tutto il Settecento.
Abitanti: trevisani o trevigiani.
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