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LE VOSTRE RICETTE
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Francesco di Frignano
Le ricette segnalate da Francesco di Frignano gustose e prelibate.
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Ingredienti: ( persone)
acqua
farina
sale
lievito
burro o olio
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Categoria: Contorno
Ingrediente principale: Acqua
Preparazione:
Cottura:
Calorie: ( persona) |
Preparazione:
(si può arricchire con un po' di burro o olio, ogni persona ha la sua). Si impasta come il pane. Si divide la pasta in tante palline che poi si stendono col mattarello facendole diventare dischi di 8-10 cm per 1 cm circa.
Si scaldano le tigelle nel camino fino a farle diventare quasi rosse. Si impilano per far distribuire il calore uniformemente. Poi si striscia la pasta sulla tigella, se lascia un colore brunito va bene, se bianco è troppo fredda, se nero brucerebbe la pasta.
Se troppo calda si mette una foglia di castagno tra la tigella e la pasta. Aiutandosi col tiglarol (termine dialettale intradicibile) vedi foto di fa una pila di tigella-pasta-tigella ecc. Col calore della tigella la pasta si cuoce. Si tolgono e si mettono a stemperare sotto la cenere poi ancora calde si servono a tavola avvolte in un tovagliolo dentro un cesto di vimini.
Si tagliano a metà e si condiscono con pesto di lardo rosmarino e aglio, sfarinate con parmigiano. Oppure si mangiano con affettati o cacciatora.
Dato che il camino non è più in uso come strumento di cucina, si usano le cotole che si scaldano sul gas (vedi foto), esistono in commercio vari strumenti elettrici, o macchine a gas usate nelle sagre.
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