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UMBRIA
INFORMAZIONI
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Umbria Rilievi - Valichi - Coste - Isole:
La maggior catena montuosa dell’Umbria è data dall’Appennino
Umbro-Marchigiano, situato al confine con le Marche.
La distesa dell’Appennino si estende dal valico
della Bocca Trabaria a Forca Capine fino al salire
ai Monti Sibillini, nei quali troviamo la vetta
più alta che è il Monte Vettore con i suoi 2478
m.; scendendo verso la conca del Lago Trasimeno
e la valle del Tevere si trovano pareti più ripide
e cime molto arrotondate. Oltre il Tevere, parallele
ai monti dell’Antiappennino tosco e laziale, si
trovano altre catene montuose meno importanti e
non molto alte che limitano il confine di sud e
sud-est. Tra le alture appenniniche e quelle antiappenniniche,
troviamo numerosi bacini più o meno grandi, quasi
pianeggianti. Le principali zone pianeggianti sono
la valle del Tevere chiamata Val Tiberina e la Valle
Umbra, attraversata dai fiumi Topino, Clitunno e
Chiascio. La valle della zona del Tevere nasce molto
stretta e sconnessa, ma dopo Perugia si regolarizza
e si estende in ampi prati verdi. Le altre zone
pianeggianti più importanti sono le conche di Cascia,
Norcia, Gubbio, Terni e Gualdo Tadino. Queste zone
sono molto fertili e sono circondate da colline.
Nel passato queste conche erano dei laghi. |
Ugheria Paesaggio:
Immerso nelle montagne dell’Appennino Umbro-Marchigiano
troviamo il territorio prevalentemente collinoso
e verdeggiante dell’Umbria. Tutta la zona si presenta
con un susseguirsi di larghe valli irregolari che
compongono un verde panorama ondulato; per questo
motivo viene chiamata ‘Umbria verde’. Nel territorio
umbro scorre il Tevere con i suoi affluenti disposti
sia a destra che a sinistra; gli affluenti sono
alimentati a loro volta da torrenti e sorgenti,
che affiorano ai piedi delle montagne e che grazie
alla composizione calcarea lasciano filtrare l’acqua
che scende dal sottosuolo, prima di riaffiorare
in superficie. La straordinaria vegetazione è data
dall’abbondante acqua del sottosuolo. Caratteristica
di questo verde panorama è la presenza di numerosi
santuari, che testimoniano la fede fin dai tempi
più lontani della popolazione e i castelli medioevali
che fanno immaginare le feroci lotte e le rivalità
dei ricchi. Pur non mancando le strutture moderne,
questa regione mantiene ancora la sua originalità
nelle cittadine, alcune costruite dai popoli Etruschi
e Romani. Durante il periodo del Medioevo, vennero
istituiti dei liberi Comuni, che furono di grande
importanza e ricchezza; ciò è dimostrato dai numerosi
edifici pubblici e dalle splendide chiese costruite
in quell’epoca. |
Ungheria Fiumi - Laghi:
L’Umbria é ricca di fiumi. Il più grande è il Tevere,
che nasce dal Monte Fumaiolo e dopo aver percorso
la Toscana entra nel territorio umbro per poi proseguire
nel Lazio, dove va a ricevere le acque del suo maggior
affluente: il fiume Nera. Il Nera che prima di entrare
nel Tevere riceve le acque del Velino formando così
la famosa cascata delle Marmore. In Umbria troviamo
il Lago Trasimeno, poco profondo e la sua superficie
va lentamente diminuendo. Questo lago per estensione
è il quarto d’Italia. Vi sono altri laghi più piccoli;
i più significativi sono il Lago di Corbara e il
Lago di Chiusi situato al confine con la Toscana. |
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